7 modi per controllare i tuoi pensieri, ecco perchè è importante!

Sembra banale ma devi prestare attenzione ai tuoi pensieri e alle tue emozioni che scatenano, ecco 7 modi controllare i tuoi pensieri

Tra le cose più difficili da mettere in pratica c’è né una in particolare: controllare i tuoi pensieri e, quindi, saper pensare. Ma cosa intendeva Blaise Pascal quando ha formulato la frase saper pensare? Che le tue attività sono utili soltanto quando il pensiero diventa azione e crea qualcosa di tangibile e concreto nella realtà.

Infatti possiamo pensare in un’innumerevole quantità di modi: pensare attivamente o passivamente. Possiamo dubitare e generare ansie, paure, inquietudine ma anche serenità.

Un’altra bellissima affermazione circa i pensieri viene, poi, dal monaco buddista Matthieu Ricard:

“I pensieri possono essere i nostri peggiori amici e i nostri peggiori nemici”.

Pensaci, tutti noi passiamo momenti in cui riusciamo a canalizzare pensieri positivi e altri in cui non facciamo altro che generarne di negativi.

Ma come puoi fare per imparare a controllare i tuoi pensieri? Ti indico 7 modi.

1° modo per controllare i tuoi pensieri: comprendi la connessione tra corpo e mente

Per capire come controllare i tuoi pensieri devi necessariamente iniziare dalla realizzazione che hai pieno controllo di te. Pertanto, dal momento che il corpo e le emozioni sono strettamente connesse tra loro, puoi utilizzare delle tecniche che ti aiutino a renderti più consapevole dei tuoi pensieri per essere più consapevole dei tuoi sentimenti.

Proprio la pratica della consapevolezza di ciò che provi nello stato attuale ti porta a costruire una felicità duratura nel tempo. Pensa che la teoria sull’autodeterminazione ha dimostrato che più riesci ad avere il controllo delle circostanze che vivi (restando ben saldo nel momento esatto in cui avvengono) e più riuscirai a sentirti produttivo e soddisfatto.

2° modo: resta nel presente

Se rimugini costantemente sul passato o ti proietti troppo spesso nel futuro non sarai per niente in grado di controllare i tuoi pensieri.

Purtroppo non hai in alcun modo il potere di modificare gli eventi passati o di predire quelli futuri. Per questo motivo impara a focalizzarti sul presente e cioè sulla situazione in cui ti trovi allo stato attuale, interessandoti di ciò che la tua mente può controllare davvero.

Questo mantra è molto utilizzato nelle culture orientali perché favorisce una maggiore pace interiore e una visione più lucida del presente.

Chiediti sempre: cosa posso fare in questo momento per modificare in meglio il mio stato d’animo?

P.S. Pratica la meditazione: La meditazione può aiutarti a raggiungere una maggiore consapevolezza del presente e a diventare più consapevole dei tuoi pensieri e delle tue emozioni.

3° modo: non giudicarli

Nel momento in cui ti senti sopraffatto dai pensieri: fai una pausa e torna a quello a cui stavi pensando senza essere critico nei tuoi confronti. Piuttosto cerca di riflettere sul perché stai facendo questi pensieri e cosa è stato che ti ha fatto perdere il controllo della tua mente.

Se impari ad analizzarli obiettivamente allora potrai trovare il modo giusto per controllare i tuoi pensieri senza dare ascolto alle emozioni negative.

Pertanto, attieniti a fatti concreti e se ti trovi in una situazione di conflitto con un’altra persona non provare a dare un nome alle sue emozioni, non sono cose che ti riguardano.

Quello che dovrai fare è attenerti agli eventi che hanno portato al litigio e se vuoi porre rimedio prenditi anche le tue responsabilità. Inoltre, invece di pensare di essere inadatto per determinate situazioni, pensa che non hai ancora trovato quelle compatibili con te.

Un esercizio che può aiutarti a non giudicare i tuoi pensieri è quello di scriverli.

4° modo: fai di tutto per affrontarli

Se ti soffermi troppo sui tuoi pensieri senza agire, allora sarai destinato a rimanerci incastrato dentro. Ti sembrerà proprio di trovarti all’interno di un vortice. Ma come puoi fare per affrontarli? Elabora un piano per capire qual è l’insicurezza che ti ha portato in questa situazione.

Ad esempio, se non riesci a smettere di pensare al lavoro, fai in modo di separare la vita privata da quella professionale. Potresti chiedere delle ferie o smettere di accettare di portarti il lavoro a casa.

Ciò che accade, infatti, è che spesso non riesci a controllare i tuoi pensieri per paura di affrontarli. Ma non demordere, pensa bene ad un piano di azione e mettilo in pratica.

5° modo: assumiti ogni tua responsabilità

Sono sicuro che ti sarà capitato di aver fatto dei pensieri vittimistici come ad esempio “mi è successo questo per colpa di quella persona e adesso mi ritrovo in questa brutta situazione”.

Ecco, scaricare tutta la colpa sugli altri non ti porterà da nessuna parte se vuoi imparare a controllare i tuoi pensieri. Sicuramente è vero che esistono delle brutte persone, ma tu lascia che siano loro a decidere come comportarsi.

Quello che dovresti fare, invece, è pensare a come ti comporti tu. Anche alle persone per bene capita di sbagliare ed è giusto che tu ti assuma le responsabilità dei tuoi errori per poi cercare di non ricommetterli più.

6° modo: distraiti dalle preoccupazioni

Vai a camminare o a correre, guarda un film, leggi un libro, chiama un amico per uscire e distraiti dai pensieri che ti assillano.

Occupati di qualcosa che realmente sai ti possa far stare bene momentaneamente e annotati quali sono le attività che ti rilassano.

Devi ricordare, però, che ci sono momenti in cui non riuscirai a sfuggire dai tuoi pensieri nonostante le distrazioni che metti in campo. Per questo devi riflettere molto bene su come gestirli.

7° modo: parla con qualcuno per esternare ciò che pensi

Parlare con qualcuno, a maggior ragione se un professionista, ti aiuterà a guardare i tuoi pensieri da un’altra prospettiva e riuscirai ad eliminarli per pochi minuti. Fidati, se esterni le tue sensazioni potrai evitare che esse ti assillino in continuazione.

Quali sono le persone migliori con cui confidarti?

Amici, genitori e terapeuti. E se pensi di poterti sentire a disagio ripeti a te stesso quanto non vedi l’ora di riuscire a toglierti questo peso di dosso, a maggior ragione se ti tormenta praticamente tutto il giorno.

Ma soprattutto ricorda: una menta sana è in grado di agire

Sono sicuro di averti già detto anche in altri miei articoli di come la mente sia paragonabile a un muscolo. Non è raro, quindi, cadere nell’autolesionismo e lasciarsi sopraffare da pensieri nocivi.

Imparare a controllare i tuoi pensieri, quindi, è sinonimo di una mente sana. I pensieri nocivi, infatti, si tramutano sempre in azioni nocive perché rappresentano l’inutile della tua mente e generano degli stati d’animo a tratti terrificanti oltre che atteggiamenti paranoici.

Mettere in atto questi pensieri rischia di farti cadere sempre in vortici pericolosissimi per il tuo benessere psico-fisico. E quando accade è perché non sei ancora riuscito a comprendere che sei tu la mente, sei tu l’osservatore. Pertanto, hai il potere di scegliere quali pensieri nutrire e quali abbandonare.

Certo, è normale alle volte cadere: è umano. Ma non devi mai arrenderti a navigare in balia delle onde e lottare per tornare ad avere il controllo sui tuoi pensieri. Vivi nel qui e ora, ascolta ciò che accade fuori e dentro di te, ma soprattutto adotta uno stile di vita più ordinato e organizzato.

Prova a svegliarti almeno mezz’ora prima del solito (Svegliarsi presto la mattina: 7 consigli per farlo senza fatica) e prima di andare al lavoro dedica questo tempo, seppur piccolo, a fare qualcosa di utile per raggiungere i tuoi obiettivi. E per imparare ad avere più disciplina pratica anche dell’attività fisica.

Sapevi che quando ci muoviamo produciamo l’ormone della felicità?

La serotonina, infatti, ha la capacità di regolare al meglio il nostro umore, il nostro sonno, il nostro appetito e le nostre emozioni. Ma soprattutto, come ti ho già nell’articolo datti il cinque ogni mattina, riesce a ridurre l’ansia e l’aggressività: due aspetti che non vanno per niente d’accordo con il saper controllare i tuoi pensieri.

Un’altra disciplina che dovrai provare a mettere in pratica è, poi, quella culturale. Ricorda, hai anche il potere di scegliere con cosa nutrire la tua mente. Infatti, tutte le informazioni che decidiamo di apprendere tendono ad essere metabolizzate anche a livello inconscio.

Ti faccio qualche esempio, se tendi ad occupare il tuo tempo a leggere cose frivole è come se dessi in pasto alla tua mente solo i pasti di un fast food. Piuttosto, dedica del tempo ad acquisire informazioni più interessanti come ad esempio quelle che ti servono per raggiungere i tuo obiettivi professionali e personali.

Come diceva Woodrow Wilson:

“La mente ha esattamente lo stesso potere delle mani: non solo di afferrare il mondo, ma di cambiarlo”.

Spero davvero che tu ritenga quanto ti ho raccontato come un pasto sano per la tua mente. Non demordere, non è affatto impossibile controllare i tuoi pensieri.

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